Cosa pensi della questione della partita in Australia? “L’importante è che venga presa presto una decisione, poi noi ci adegueremo. Se si giocherà in Italia meglio, se no andremo in Australia”.

Cosa serve per puntare allo scudetto? “Dobbiamo prendere al massimo tra i 20 e 25 gol. I tifosi devono sognare, noi dobbiamo lavorare. L’entusiasmo va mantenuto, ma con equilibrio. Domani si parte da 0-0, a noi servono i tre punti giocando una partita valida. Domani Nkunku sarà in panchina, oggi valuteremo Loftus-Cheek. Domani dobbiamo fare un altro passo in avanti”.

Leao prima punta… “Con la Fiorentina ha fatto gol dalla zona centrale del campo. Non è che io trasformo Leao: io penso che possa giocare da prima e da seconda punta. Più nel centro del gioco è, meglio è. Rafa può fare benissimo la seconda punta e può accoppiarsi sia con Gimenez, che con Pulisic che con Nkunku”.

Ci sono state parecchie polemiche dopo la Fiorentina… “Sono cose che succedono. Le decisioni sono soggettive, per uno è rigore, per un altro no. Fa parte del gioco del calcio. Con le velocità che c’è in campo non è facile per un arbitro decidere. Anni fa un giocatore aveva due secondi per pensare, ora mezzo secondo. E’ un calcio diverso, anche i giocatori sono diversi fisicamente. Bisogna adeguarsi al momento”. 

Allegri: “Gimenez troverà il gol. Difetti? Ecco cosa dobbiamo migliorare”

Come sta Gimenez? “Si è allenato bene in questi giorni. Lo vedo più sereno e tranquillo, è in buona condizione. Il gol arriverà”. 

Che difetti ha la sua squadra? “Bisogna migliorare. A Torino, nell’ultima azione della Juventus, non eravamo messi bene sul cross di Kostic. Stessa cosa è successa nel finale contro la Fiorentina. Serve attenzione nei finali delle partite. Dobbiamo migliorare su questo. Un errore in quel momento può decidere la partita. Dobbiamo alzare il livello su questo aspetto”

Pavlovic quanti margini di crescita ha? De Winter potrebbe giocare domani? “Domani De Winter potrebbe avere una chance. Pavlovic sta crescendo tanto, è giovane, ha ancora margini di crescita. Deve crescere nella fase difensiva e nei tempi di gioco”.

Modric è un esempio per tutti? “Sbaglia pochi palloni, è un campione. Ha una velocità diversa dagli altri nei passaggi e nella visione di gioco. In quel ruolo si trova bene e si diverte anche tanto”