Jurić, in conferenza stampa, ha rilasciato delle dichiarazioni importanti riguardanti la partita contro la Lazio e le condizioni di Scamacca.
Jurić ha parlato in conferenza stampa e ha espresso le proprie impressioni per il match contro la Lazio. Dalle condizioni di De Ketelaere a quelle di Scamacca, ecco le parole del tecnico, riprese da tuttomercatoweb.
Com’è stata la serata di ieri e cosa si aspetta dal match?
“E’ stata una bella festa vedere questo entusiasmo visto il compleanno dell’Atalanta. Domani ci daranno una grande spinta”.
Quanto equilibrio ha l’Atalanta in fase di non possesso?
“Ci stiamo evolvendo su certe cose. Riuscire a rubare palla il prima possibile, ma anche quando la squadra si abbassava tendeva sempre a colpire al momento giusto”.
Affrontate una squadra ricca di infortuni. Quanti vantaggi ci possono essere?
“Bisogna considerare che noi abbiamo fuori Kolasinac, Kossounou, Bellanova. Scamacca non è al meglio, Zalewski è appena rientrato. Loro comunque hanno tantissimi giocatori che possono compensare certe assenze”.
Firmerebbe per un pareggio domani contro la Lazio?
“No, in passato ci sono state tante belle sfide. Lazio squadra di grande qualità e hanno anche grandissima velocità e possono risultare pericolosi”.
De Ketelaere prima punta può essere una soluzione?
“Per me la priorità è che ritorni ai suoi livelli. Prima dell’infortunio era un giocatore molto intenso: voglio ritrovare la miglior versione di De Ketelaere”.
Come sta Gianluca Scamacca?
“Deve ritrovare la condizioni giuste. Ha ripreso ad allenarsi in gruppo. Poi valuteremo in vista del match e anche nelle prossime partite”.
Come schiererà la formazione in base anche ai vari rientri?
“Tutta la settimana hanno lavorato bene. Valuteremo poi se saranno pronti o dal primo minuto oppure a gara in corso”.
Brescianini sta diventando importante per questa Atalanta: sotto quali aspetti può ancora migliorare?
“Mi sta dando una grande mano a centrocampo. Può fare bene sia davanti che dietro: l’unico problema è che siamo in tanti a centrocampo, però sono convinto che può fare bene e darci una grande mano”.
Sulemana si è sbloccato anche in Nazionale: dove deve migliorare ancora?
“Ha tantissimi margini di miglioramento. Ci vogliono sempre i tempi giusti, ma sono convinto che anche lui darà il suo contributo per l’Atalanta”.
Ahanor giocherà nonostante i vari recuperi tra Hien e Scalvini?
“Lui ha fatto molto bene e ha dato un grande contributo dietro. Le valutazioni saranno tecniche, ma tutti saranno pronti ovviamente a dare il loro contributo”.
Quanto serve migliorare in area di rigore?
“Certo. Stiamo lavorando molto su questo: dobbiamo cercare di essere più cinici in zona goal. Tuttavia vedo miglioramenti, anche da parte di Sulemana dove rispetto a Parma è cresciuto molto”.
Quanto sarà importante l’entusiasmo intorno all’Atalanta?
“E’ un fattore fondamentale per essere sempre competitivi: per crescere serve il contributo e l’entusiasmo di tutti”.
Nelle prossime 7 partite si capirà il vero valore dell’Atalanta?
“Vogliamo affrontare al meglio queste partite per capire su cosa possiamo ancora migliorare. Sono comunque soddisfatto di quello che sta dando la squadra”.
La forza del gruppo è fondamentale?
“La coesione per l’Atalanta è fondamentale. Ritengo di avere tra le mani un buon gruppo e che si sacrifica tanto: anche chi è subentrato poi ha fatto bene. Questo aspetto mi piace molto”.
Come si spiega tutti questi infortuni nelle settimane scorse?
“Accadono per tutta una serie di ragioni. Bisogna curare diversi aspetti: soprattutto quando ci sono tante partite di fila. La gestione dei carichi di lavoro sarà fondamentale”.
Quanto è importante l’anima di questa Atalanta vedendo anche l’entusiasmo dei tifosi?
“C’è un grande amore verso questi colori: ho riscontrato la stessa cosa anche a Verona. Mi piace molto il senso di appartenenza della città di Bergamo nei confronti dell’Atalanta”.
Come ha visto De Ketelaere e Lookman?
“Valuteremo anche perché bisognerà capire le loro condizioni visti gli ultimi allenamenti”.
