Cagliari, Pisacane: “Deiola ancora out. Formazione? Simile a quella di Roma! Caprile merita la Nazionale”

Pisacane Cagliari

Fabio Pisacane, allenatore del Cagliari, ha presentato in conferenza stampa il match di domani contro il Como. Di seguito le sue parole. 

Di seguito le parole di Pisacane in conferenza stampa, riprese da cagliarinews24.com

TRASFERTA INSIDIOSA E LASCITO DELL’ULTIMO MATCH – «Tutte le gare sono difficili, stiamo raccogliendo poco per demerito nostri, non mi piace parlare di infortunati o episodi. Ci auguriamo di poter fare uno step in più, è stato un Cagliari diverso con i giocatori recuperati: Mina, Luperto e Gaetano. Possono farci fare il salto, ma non siamo felici per la partita dato che non abbiamo portato punti a casa!».

FORMAZIONE – «Difficile cambiare assetto in difesa visti i giocatori che abbiamo, il 4321 è il nostro modulo di riferimento. Come giocatori penso che molti di quelli visti a Roma potranno giocare dal primo minuto a Como».

COME FARE MALE AL COMO – «Hanno un gioco collaudato, i dati ci danno una fotografia i come giocano, vanno poco in verticale, giocano attorno alla pressione anche per cercare di dilatarti per attaccarti in modo diretto. E’ una squadra i un buon momento con dei nuovi giovani, anche noi lo siamo e cercheremo di giocare a calcio. Fabregas l’ho potuto conoscere durante i master, sono felice di poterlo riabbracciare».

DEIOLA E CENTROCAMPO IN CRESCITA – «A Roma hanno fatto bene nel palleggio, male nelle transizioni come sul tiro di Basic e su quello i Zaccagni nel primo tempo. Sono soddisfatto a metà come i calciatori, i risultati alimentano le prestazioni buoni. Io e i ragazzi non ci sentiamo tranquilli dicendo che abbiamo giocato bene, con il Sassuolo abbiamo fatto due passi indietro, con la Lazio uno in avanti. Dobbiamo dare di più! Deiola rimane ai box e dopo la sosta potrebbe riprendere parte del percorso in gruppo verso la gara con il Genoa».

CAPRILE/NAZIONALE – «Il ragazzo merita la possibilità, farlo nel Cagliari fa notizia. Merita la chance ed il premio, li a che può crescere ancora di più. Si sta caricando il gruppo sulle spalle, deve lavorare come sta facendo. In questo momento deve continuare a fare così, sono convinto che la convocazione non gli cambierà nulla, è uno che cura molto i dettagli. I ragazzi gli vogliono bene, siamo felici per lui!».

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