L’intesa tra Spalletti e la Juventus è vicina a essere raggiunta: ecco come potrebbe scendere in campo la nuova Signora.
Luciano Spalletti non è ancora l’allenatore della Juventus, ma immaginarsi cosa sarebbe la Signora sotto la sua guida non è così difficile. Napoli, Roma, Inter, Zenit: l’ex commissario tecnico dell’Italia ha convinto ovunque e lo ha fatto con un’identità di gioco ben precisa. È presto per parlare della Juventus che sarà – l’accordo con Spalletti non è stato ancora trovato -, ma ci sono tutti gli indizi perché la squadra si schieri con il famoso 4-2-3-1. D’altronde, l’undici titolare sembra costruito per questo modulo: le opzioni non mancano e il mercato estivo fatto in attacco (forse) potrebbe essere valorizzato.
La nuova Juventus di Spalletti: sarà questo l’11 titolare?
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Kelly, Cambiaso; Koopmeiners, Thuram; Conceicao, Yildiz, McKennie; Vlahovic.
La Gazzetta dello Sport parla di una difesa a quattro composta da Kalulu, Gatti, Kelly (Bremer) e Cambiaso. A centrocampo, invece, si va verso la novità a due: Locatelli sembrava un punto fermo della Juventus, ma con l’arrivo dell’ex ct il suo posto tra i titolari non sarebbe più così garantito. Spazio allora a Koopmeiners – già cercato ai tempi del Napoli -, e Thuram, che potrebbe diventare l’Anguissa bianconero. Alle spalle di Vlahovic o David, infine, un Yildiz finalmente al centro, nel suo ruolo da vero 10. Sulla destra Conceicao, mentre sulla sinistra potrebbe agire McKennie, ma occhio a Openda.
