Rabiot è già diventato un punto fermo del Milan di Allegri: sabato partirà titolare contro l’Udinese.
Adrian Rabiot non ha avuto bisogno di tempo per prendersi il Milan. Appena arrivato in rossonero, il centrocampista francese è stato subito inserito da Massimiliano Allegri tra i titolari, partendo dall’inizio già nella sfida di domenica scorsa contro il Bologna. Una scelta che testimonia tutta la fiducia che l’allenatore ripone in lui, nonostante i pochi allenamenti svolti con i nuovi compagni.
Allegri, infatti, ha voluto fortemente il suo arrivo e non ha esitato a renderlo subito centrale nel progetto tecnico. Il tecnico livornese considera Rabiot un elemento fondamentale per il proprio modo di interpretare il calcio: dinamismo, inserimenti e capacità di coprire più zone del campo sono qualità che difficilmente si trovano riunite nello stesso giocatore.
Allegri non rinuncia quasi mai a Rabiot: la statistica
Il rapporto speciale tra i due non è una novità. Già ai tempi della Juventus, il francese era uno degli uomini più utilizzati dal mister. Basti pensare che nelle tre stagioni condivise in bianconero, Rabiot è partito dal primo minuto in ben 119 gare sulle 127 totali in cui Allegri era in panchina. Una statistica che rende chiara la considerazione che l’allenatore ha sempre avuto nei suoi confronti.
Secondo quanto riportato oggi dalla Gazzetta dello Sport, anche nella prossima partita contro l’Udinese, in programma domani sera, il centrocampista ex PSG sarà nuovamente titolare. Rabiot, quindi, è già diventato una pedina imprescindibile nello scacchiere rossonero: il suo contributo sarà determinante per dare equilibrio e qualità al centrocampo del Milan, che punta a crescere subito con il suo nuovo leader.